Teatro dei Filodrammatici
Milano
2005
Un giallo condotto con abilità dove “il fatto” è preceduto da qualcosa che deve avvenire, dai contorni nebulosi che comporterà il tentativo di fuga da una possibile catastrofe, non ben precisata. In questo contesto vivono e agiscono “i servi”, cinque personaggi in attesa di lasciare la casa in cui vivono. Tra essi spicca il personaggio di Corrado, anello di congiunzione della sorte degli altri, un uomo malvagio, astuto e calcolatore. Il testo gioca abilmente sul filo dell’equivoco, fino al colpo di scena finale. (Dietro la notizia) Davide Falco.